La Nefrite Tubulo Interstiziale (NTI) è responsabile del 3-7% dei casi di insufficienza renale acuta in età pediatrica. La presentazione clinica è aspecifica e la diagnosi è spesso tardiva. Rivalutazione della nostra casistica per la ricerca di segni diagnostici caratteristici di NTI.
Presentazione e follow up di 14 casi di NTI acuta seguiti presso il nostro centro dal 2010 al 2016.
L’età mediana dei 14 pazienti (M/F 7/7) era di 12 anni (range 7-14). All’esordio i pazienti presentavano sintomi sistemici: astenia (12/14), nausea/vomito (6/14), calo ponderale (5/14), febbre (4/14), dolore addominale (3/14). In tutti i pazienti erano presenti glicosuria e proteinuria a basso peso molecolare e una riduzione del GFR in 13/14. Autoimmunità negativa. La diagnosi è stata clinica e anamnestica in 8 casi, la biopsia renale è stata eseguita in 6 pazienti. Le cause identificate sono state: farmaci (FANS, Acyclovir) in 6 casi, infezioni (2 casi), malattia linfoproliferativa (2 casi di linfomi non-Hodgkin a cellule B), malattia metabolica (1 caso di iminoglicinuria) e forme idiopatiche (3 casi). 5 pazienti sono stati trattati con prednisone per os (1 mg/kg/die per almeno 15 giorni poi decalage) per 3 mesi e nei due pazienti con linfoma è stato necessario anche il trattamento dialitico. Due pazienti hanno sviluppato corticodipendenza per cui hanno assunto prednisone per 6 mesi. In 4 casi è subentrata nel follow-up un’uveite. Nella nostra casistita la prognosi a lungo termine della funzione renale è stata buona, un solo paziente con diagnosi di linfoma, ha presentato danno renale cronico.
L’associazione di proteinuria tubulare, glicosuria e astenia è stata più frequentemente riscontrata nei nostri pazienti con NTI. L’uveite non era presente all’esordio. La diagnosi precoce è importante per il riconoscimento e il trattamento tempestivo delle forme linfoproliferative.