INTRODUZIONE

L’indice di atrofia (IA) è un indice ecografico anatomico indiretto che permette di valutare il grado di atrofia nel parenchima renale ed è considerato nella norma se inferiore a 0,7. Sugiura - 2004 [1], Sugiura - 2009 [2].

MATERIALI E METODI

Sono stati arruolati 75 pazienti affetti da ipertensione arteriosa giunti presso il nostro ambulatorio di diagnostica ultrasonografica per eseguire una ecografia renale (M:F=40:35; età media: 58.5, creatinina media 1.3 mg/dL, CKD-Epi 53.8 mL/min, MDRD 53.9 mL/min).

Criteri di esclusione erano la presenza di stenosi dell’arteria renale, diabete mellito, presenza di cisti renali o pazienti con ecostruttura renale alterata (IRC terminale, sospetto di glomerulonefrite, sindrome nefrosica).

In tutti è stata effettuata una ecografia renale misurando IA (rapporto fra diametro massimo del seno renale e diametro longitudinale massimo) ed un ecocolorDoppler (ECD) del parenchima renale, misurando indice di resistenza (IR), indice di pulsatilità (IP) e rapporto S/D.

RISULTATI

Gli indici parenchimali misurati con l’ecografia renale e l’ECD mostravano i seguenti valori medi: AI 0,71; IP 1,36; IR 0,67; S/D 3,23.

L’IA ha mostrato una correlazione statisticamente significativa (test di Spearman) con tutti gli indici valutati all’ECD [IP (rho=0,41; P<0,0001), IR (rho=0,45; P<0,0001) e rapporto S/D (rho=0,39; P<0,001)].

Inoltre una correlazione statisticamente significativa è stata dimostrata tra IA e valori di creatinina (rho=0,36; P= 0.002), GFR [CKD-Epi (rho=-0,47; P <0.0001), MDRD (rho=-0,49; P <0.0001)] e con l’età (rho= 0.49, P<0,0001).

CONCLUSIONI

Il nostro studio dimostra che l’IA correla in modo statisticamente significativo con tutti i parametri che suggeriscono una riduzione della funzionalità renale (età, valori assoluti di creatinina, filtrato stimato e indici intraparenchimali).

L’indice di Atrofia può quindi rappresentare un valore aggiunto nella valutazione della progressione del danno renale.

In conclusione, l’IA è un parametro anatomico utile a valutare il grado di atrofia del parenchima renale. In particolare, il suo utilizzo combinato ad una valutazione ECD capace di studiare l’emodinamica renale può rappresentare una vera e propria istantanea anatomico-funzionale renale.