Introduzione. La metformina è il farmaco di prima scelta per il trattamento del diabete di tipo II (consensus 2009). L’incidenza dell’acidosi lattica è stimata in 5 casi per 100000 pazienti per anno, ma non è ancora chiara l’associazione tra acidosi lattica e l’uso di metformina, se non in presenza di fattori di rischio come insufficienza renale, scompenso cardiaco e sepsi. La mortalità descritta è circa del 50%. Con l’instaurarsi dell’acidosi lattica e dell’insufficienza renale acuta, l’emodialisi o la CRRT rappresentano le terapie elettive per rimuovere la metformina accumulata e per correggere l’acidosi lattica e lo stato uremico.

Materiali. Negli ultimi 18 mesi, 4 pazienti, in terapia cronica con metformina, sono stati ricoverati per severa acidosi lattica e insufficienza renale acuta (tabella).

Tutti i pazienti erano ipotermici con un alto SAPS II score (Simplified Acute Physiology Score II).

Alcuni pazienti hanno richiesto un supporto emodinamico con un'associazione di noradrenalina e dobutamina ed un supporto ventilatorio. Prima del ricovero la funzione renale era normale o era presente insufficienza renale lieve-moderata. Entro 6 ore dall’accesso in ICU, i pazienti sono stati sottoposti a ripetute sedute giornaliere di bicarbonato dialisi. In tutti i casi si è assistito ad un miglioramento delle condizioni cliniche e ad un lento ripristino della funzione renale.

Discussione e Conclusioni. La progressione della nefropatia diabetica è lenta ma infezioni, disidratazione, farmaci antinfiammatori, mdc organo-iodato possono portare rapidamente ad un peggioramento della funzionalità renale. Un attento monitoraggio della funzione renale e la precoce sospensione della metformina, in concomitanza con altre possibile cause di danno renale, sono fondamentali nella prevenzione dell’acidosi lattica. È necessario uno stretto monitoraggio della funzionalità renale, soprattutto nei pazienti anziani, oltre ad una corretta informazione al paziente su possibili effetti collaterali del farmaco. L’acidosi lattica correlata alla metformina e l’insufficienza renale acuta sono entità patologiche emergenti, con alto rischio di complicanze e mortalità se non prontamente trattate. Nella nostra casistica l’emodialisi si è dimostrata efficace nel trattamento, con ottimi risultati sulla sopravvivenza.