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Genetica e omiche / Modelli sperimentali / Trasduzione del segnale

FARMACOGENOMICA E DEFINIZIONE DI UN PROFILO GENETICO COME PREDITTORE DELLA RISPOSTA PRESSORIA A IDROCLOROTIAZIDE

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Abstract

INTRODUZIONE. L'idroclorotiazide (HCTZ) è uno dei farmaci antiipertensivi più comunemente prescritti che è in grado di ridurre del 20-30% gli eventi cardiovascolari (CV). Nella popolazione generale solo circa 1/3 dei pazienti ipertesi hanno un controllo adeguato della pressione arteriosa (PA). Questa variabilità è anche sotto il controllo genetico. La farmacogenomica può aiutare a spiegare la variabilità nella risposta ad HCTZ.

MATERIALI E METODI. Lo studio è stato condotto in 227 ipertesi essenziali di nuova insorgenza e mai trattati (naive) dopo l'esclusione di ipertensione secondaria. Dopo 1 mese di run-in, il protocollo consisteva in 1 mese di trattamento (12,5 mg di HCTZ die). La risposta alla terapia è stata calcolata come differenza tra la media dei valori pressori alla visita pretrattamento dopo 1 mese di 12,5 mg di HCTZ (SBP4-0). La genotipizzazione si riferisce ad uno studio genome-wide. Con il modello di analisi GLM (lineare), abbiamo testato l'effetto delle variabili SNPs, terapia e interazione SNP*terapia su SBP4-0. Il profilo genetico è stato ottenuto con una combinazione lineare delle interazioni più interessanti SNP/genotipo utilizzando sesso, età, BMI e PAS basale (PA sistolica) sono state utilizzate. I Responder (R) a HCTZ sono stati definiti quei pazienti con un SBP4-0 -12 mmHg (primo terzile), e non-responder (NR) quei pazienti con un SBP4-0 -12 mmHg.

RISULTATI E CONCLUSIONI. Nell’ambito di uno studio di associazione genetica, abbiamo sviluppato un algoritmo per comporre un profilo genetico. I portatori di tale combinazione genetica hanno mostrato un SBP4-0 di -18,21 mmHg vs -5,56 dei non portatori. Questo profilo genetico discrimina i R dai NR, con un valore di preditivo positivo del 86% e un Odd Ratio di 18,5 di essere R avendo quella combinazione di genotipi. Il nostro studio ha mostrato un'associazione tra alcune varianti geniche comuni combinate in un profilo genetico e la risposta di PAS a HCTZ in pazienti ipertesi naïve. I geni coinvolti riguardano vari trasportatori renali di sodio e il sistema dopaminergico.

L. Citterio(1), C. Lanzani(1), S. Tentori(1), F. Frau(2), D. Cusi(2), M. Ferrandi(1), M. Simonini(1), P. Manunta(1)
((1)Irccs San Raffaele, Università Vita Salute San Raffaele Milano , (2)Filarete Foundation, Università Degli Studi Di Milano )
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