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Emodialisi

CITRASATE: CONFRONTO CON IL CONCENTRATO ACIDO STANDARD E RIDUZIONE DELL’EPARINA IN 16 EMODIALIZZATI

Abstract

INRODUZIONE

Il Citrasate® (concentrato acido a base di a.citrico) si è dimostrato sicuro ed efficace, con potenziali vantaggi sull’efficienza dialitica e sulla riduzione dell’eparina. Data la crescente prevalenza di un elevato rischio emorragico nella nostra popolazione uremica, l’utilizzo del Citrasate® potrebbe trovare più larga applicazione anche nel panorama italiano. Questa casistica confronta il passaggio dal concentrato standard al Citrasate® e la successiva riduzione di eparina (-30%) in termini di depurazione, microinfiammazione e metabolismo minerale in 16 emodializzati seguiti per 12 settimane.

MATERIALI E METODI. 16 pazienti in emodialisi cronica da almeno 6 mesi c/o l’UO Dialisi di Desio , dopo un run in osservazionale (fase1: 4 settimane) sono stati shiftati dalla metodica in corso (7 pz.in bicarbonatodialisi e 9 in HDF) alla medesima metodica con Citrasate®. Inizialmente senza variare la dose di eparina (fase 2: 4 settimane) e successivamente con riduzione del 30% della dose di eparina (fase 3: 4 settimane). Gli indici di microinfiammazione (Hb, PCR, albumina, fibrinogeno, IL-6), depurazione (Kt/V, urea, creatinina, b2-microglobulina), metabolismo minerale (calcio, fosforo, iPTH, fosfatasi alcalina) sono stati confrontati nelle diverse fasi. Prelievi eseguiti in occasione della prima seduta di ogni fase.

RISULTATI. Caratteristiche dei pazienti: età 67 ± 12, donne 7(44 %), diabete mellito 2(13%), Kt/V 1.43±0.35. l passaggio a Citrasate® e la successiva riduzione di eparina non sono ridultati associati a variazioni significative del Kt/V e dei valori di Hb, fibrinogeno, IL-6, PCR, urea, calcio, PTH e fosfatasi alcalina. La riduzione di eparina (fase 3) è stata però associata ad un aumento dei valori di fosforemia (1.67 vs 1.54 mmol/l, p=0.062), di b2-microglobulina (31.4 vs 24.5 mg/l, p=0.023) e di creatinina (8.43 vs 7.69, p=0.002) rispetto alla fase 2. Non osservati effetti collaterali tali da sospendere il Citrasate®.

CONCLUSIONI. Lo shift al Citrasate® è risultato sicuro e non inferiore in termini depurativi rispetto al trattamento convenzionale. Casistiche più numerose potranno estendere le nostre conoscenze sugli effetti e le modalità di riduzione dell'eparina in corso di Citrasate® .

C. Sara(1), L. Pisano, S. Libardi, G. Santorelli, M. Pozzi, Me. Giovenzana, S. Auricchio, A. Galassi, R. Scanziani
((1)AO DESIO VIMERCATE DESIO ITALY)
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