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Emodialisi

CONFRONTO FRA LA TECNICA STANDARD E LA TECNICA BUTTON HOLE DI PUNTURA DELLA FAV SU PAZIENTI PREVALENTI CINQUE ANNI DI ESPERIENZA MONOCENTRICA

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Abstract

Introduzione. La puntura della FAV espone l’accesso vascolare a elevato rischio di complicanze: intenso dolore, tempi emostasi prolungati, difficoltà di incannulazione. La puntura della FAV ad occhiello (Button Hole), suggerita da Twardowski, è stata riproposta negli ultimi anni per i potenziali vantaggi nella salvaguardia dell’accesso vascolare.

In questo lavoro riportiamo i dati della nostra esperienza, su pazienti prevalenti, con elevata incidenza di complicanze, trasferiti alla tecnica Button Hole.

Materiali e Metodi. Dal Marzo 2007 al Maggio 2012 abbiamo arruolato 37 pazienti (età media 59 anni, range 28-82) 18 maschi, 19 femmine, con elevata incidenza di complicanze: tempo di emostasi prolungato: 8 pazienti, dolore alla venipuntura: 9 pazienti, difficoltà di incannulazione: 20 pazienti. In tali pazienti sono stati confrontati: tempo di emostasi, dolore alla venipuntura, gradimento della tecnica, incidenza di episodi infettivi, prima e dopo l’introduzione del Button Hole.

Risultati. I dati analizzati sono riferiti a 20988 punture. Con tecnica standard abbiamo registrato tempo di emostasi inferiore a 5 minuti nel 53.8% dei casi , fra 5 e 10 minuti nel 30.8 % dei casi e superiore a 10 minuti nel 15.4% dei casi. Con Button Hole il tempo di emostasi inferiore a 5 minuti è stato registrato nel 82.6% dei casi, fra 5 e 10 minuti nel 17.4% dei casi, nessun caso è stato registrato con un tempo di emostasi superiore a 10 minuti. Dolore di grado medio-elevato nel 69.3% delle punture con tecnica standard e nel 23.1% delle punture Button Hole. Questionario di gradimento: in oltre il 90% dei casi la tecnica Button Hole è risultata migliorativa. Incidenza di infezioni 0.19 eventi/1000 punture fistola con Button Hole e 0.09 eventi/1000 punture fistola con tecnica standard.

Conclusioni. Nei pazienti prevalenti in trattamento dialitico cronico che presentano elevata incidenza di complicanze da venipuntura con tecnica standard una valida alternativa è rappresentata dalla puntura ad occhiello. È importante che sia praticata da personale particolarmente attento alle misure di asepsi.

M. Rapanà(1), P. Di Nicolo'(1), S. Fiorenza(1), C. Fantinati(1), F. Paradisi(1), M.T. Benedetto(1), A. Zuccala'(1)
((1)U.o.c. Di Nefrologia E Dialisi, Ospedale S. Maria Della Scaletta, Ausl Imola )
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