Login




Dialisi peritoneale

RESISTENZE ANTIBIOTICHE IN DIALISI PERITONEALE: 15 ANNI DI SORVEGLIANZA PRESSO IL CENTRO DIALISI DI DESIO

Questo Abstract è stato accettato come Comunicazione. Clicca qui per visualizzare

Abstract

Introduzione. La peritonite è la principale complicanza del trattamento dialitico peritoneale. Recenti acquisizioni hanno documentato una crescente incidenza di peritoniti da Gram–. Pochi dati sono disponibili riguardo all’evoluzione delle resistenze batteriche ai più comuni antibiotici raccomandati. Il presente lavoro valuta l’evoluzione delle resistenze antibiotiche nei casi di peritonite batterica insorti tra il 1996 e il 2011 c/o la dialisi peritoneale di Desio.

Materiali e metodi. Analisi osservazionale retrospettiva dei dati di registro (POET, Baxter). Sono stati analizzati il tasso d’incidenza delle peritoniti batteriche, il tasso di peritoniti da Gram+ e da Gram–, il tasso di resistenza antibiotica (vancomicina, cefalosporine, gentamicina, ciprofloxacina). I dati sono stratificati in periodi quinquennali.

Risultati e Conclusioni. Nel periodo osservato sono state riportate 342 peritoniti in 143 pazienti.

Il tasso di incidenza delle peritoniti tra primo e terzo quinquennio è passato da 1 episodio/21 mesi-paziente a 1 episodio/28.4 mesi-paziente. Il tasso di peritoniti da Gram+ e Gram– è risultato del 57% e del 33.3% rispettivamente. Dal primo al terzo quinquennio il tasso di peritoniti da Gram+ si è ridotto del 19.9% rispetto ad un incremento del 14.03% del tasso di peritoniti da Gram-.

La sensibilità complessiva nei 3 quinquenni dei Gram+ è risultata: 100% alla vancomicina, 65.4% alle cefalosporine, 65.6% alla ciprofloxacina. La sensibilità complessiva nei 3 quinquenni dei Gram- è risultata: 61.1% alle Cefalosporine, 82.4% alla Gentamicina, 82.0% alla Ciprofloxacina.

Dal primo al terzo quinquennio è stata osservata un riduzione della sensibilità dei Gram– ai più comuni antibiotici (cefalosporine -36.2%, ciprofloxacina -21.6%, gentamicina -20%). Nello stesso periodo la sensibilità dei batteri Gram+ verso le cefalosporine ha subito una minore riduzione (-4.68%). La sensibilità alla vancomicina è rimasta costantemente invariata.

Il presente lavoro conferma la crescente incidenza di peritoniti da Gram– e una loro riduzione della sensibilità agli antibiotici di I e II linea raccomandati dalle linee guida ISPD. Ulteriori indagini dovranno indagare l’impatto di questi trend sui maggiori outcome clinici quali drop-out, ospedalizzazione e mortalità.

M. Pozzi(1), S. Auricchio(1), A. Galassi(1), G. Santorelli(1), B. Dozio(1), R. Scanziani(1)
((1)Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate Desio )
Non sono presenti commenti
Figure
Realizzazione: Tesi S.p.A.

Per assistenza contattare: Claudia Ingrassia, Tesi S.p.A.
0172 476301 — claudia.ingrassia@gruppotesi.com